Il mondo osserva con attenzione quanto sta accadendo a Hollywood: sono in corso da settimane le trattative tra la Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) e la International Alliance of Theatrical Stage Employees (IATSE), sindacato che raggruppa diverse categorie di lavoratori dell’industria cinematografica e televisiva.
La scadenza del contratto collettivo, termine ultimo per evitare un nuovo sciopero che paralizzerebbe di nuovo l’industria, si avvicina ma in queste settimane sono già stati trovati alcuni accordi. Stando a quanto riportato da The Hollywood Reporter, nei giorni scorsi altri gruppi locali hanno raggiunto nuovi tentative agreement con l’associazione dei produttori.
Dopo l’intesa con i local che rappresentano i direttori della fotografia e gli scenografi, due delle più grandi sigle che fanno parte della IATSE, viene riportato che anche la Local 80 dei magazzinieri, addetti al primo soccorso e altre figure tecniche del settore ha raggiunto un accordo e così ha fatto la Local 706 dei make-up artist e dei parrucchieri. Stesso discorso anche per la Local 695 dei tecnici del suono, proiezionisti e ingegneri video. All’appello mancano ancora diversi gruppi specifici.
Le trattative sono iniziate lo scorsi 4 marzo e proseguiranno ancora a lungo. Stando a quanto riportato da Variety, le parti non hanno ancora iniziato a discutere dei temi più importanti ma farebbe tutto parte della strategia dei negoziati: studios di Hollywood e sigle sindacali sperano di risolvere prima i problemi “minori” per costruire una buona base e ridurre così al minimo i rischi di un nuovo sciopero, nonostante in questo modo le contrattazioni andranno per le lunghe. Non è previsto un accordo definitivo fino agli inizi di giugno, quando mancherà solo un mese alla scadenza del contratto del 31 luglio 2024.
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