L’Academy prolunga in anticipo il mandato del CEO Bill Kramer

Novità per l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, la maxi organizzazione fondata nel 1927 e che raggruppa migliaia di professionisti del mondo del cinema oltre a gestire i premi Oscar. Stando a quanto riportato dalle fonti estere, la sigla ha deciso di confermare il CEO Bill Kramer.

In carica da giugno del 2022, per la verità il suo contratto non sarebbe scaduto prima del 2025, ma a quanto pare l’A.M.P.A.S. si è voluta muovere con largo anticipo e le parti hanno raggiunto un accordo per prolungare l’incarico fino a luglio del 2028.

Kramer, veterano della raccolta fondi, è entrato a far parta dell’Academy nel 2012 con il ruolo di direttore generale dello sviluppo e delle relazioni esterne per l’Academy Museum of Motion Pictures. Ha lasciato l’organizzazione quando i 250 milioni di dollari raccolti per far decollare il progetto non sono bastati per una promozione, salvo poi tornare nel 2019 per sostituire il direttore Kerry Brougher.

Secondo quanto filtrato, l’accordo è stato approvato con un anno di anticipo grazie «alla sua eccezionale leadership e ai suoi contributi significativi». Tra questi, l’aumento degli ascolti per le ultime edizioni degli Oscar, segnate da diversi cambiamenti nella gestione dei premi e della cerimonia proprio per far fronte ad un calo evidente di consenso. Bill Kramer resterà così alla guida del consiglio d’amministrazione dell’Academy fino almeno all’atteso appuntamento del 2028, ovvero la 100° edizione dei premi Oscar, che segnerà inoltre la fine dell’accordo di broadcasting tra i premi e la ABC.

La presidente Janey Yang, a proposito di questa riconferma anticipata, ha dichiarato: «Bill è un leader dinamico e trasformista e il Consiglio dei governatori concorda sul fatto che sia la persona ideale per continuare ad ampliare la portata e l’impatto dell’Academy sulla comunità cinematografica internazionale e per guidare con successo l’organizzazione verso i prossimi 100 anni».

Fonte: THR