“Sono onorato che si prenda in considerazione Cinecittà per un evento simile. Ma da qui a vederne la fattibilità…”. Ecco le prime dichiarazioni rilasciate a e-duesse da Lamberto Mancini, direttore generale di Cinecittà Studios, in risposta alle numerose voci che da Sorrento stanno sollecitando la possibilità di organizzare le Giornate negli Studios romani. “Io non ho strutture per vedere i film: bisognerebbe costruire qualcosa se si vuol tornare alla vecchia formula del ‘grande cinema’ unico, che io non ho”, sottolinea Mancini, per quanto ammetta che “è il nostro mestiere organizzare eventi: abbiamo il Palastudio, certo, dove si potrebbe costruire il grande schermo. Mi sento nella veste di ospitare un evento del cinema: ma è una cosa tutta da valutare; bisogna realizzare alcune strutture e soprattutto serve qualcuno che effettivamente valuti la convenienza di organizzare qui le Giornate. A Sorrento, infatti, basta prenotare un centro congressi, a Cinecittà bisogna costruire degli standini, uno schermo nel Palastudio. Se qualcuno parla di “ospitare a Cinecittà”, immagino che nessuno voglia pensare che Cinecittà regali”, conclude il dirigente, che aggiunge anche: “Stimo molto Osvaldo De Santis: se ha proposto Cinecittà é perché ne ha visto la bellezza e ha considerato quanto gli Studios siano vicini al lavoro per il 90% dei partecipanti. Un senso ce l’ha, non c’è dubbio. Ma”, replica Mancini, “non è Cinecittà che si mette in concorrenza con le strutture alberghiere: se qualcuno decide di farlo qui, bisogna parlarne su basi concrete, soprattutto in termini di investimento: vorrei vedere la fattibilità di questa proposta”.
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