Francia, il Governo “risparmia” il Cnc

Una buona notizia per il Cnc francese. Il Governo di Parigi, nella legge finanziaria del 2015, non prevede nessun prelievo di risorse dal Centro Nazionale di Cinema per sostenere le casse pubbliche. Dal 2011 al 2014, riporta il quotidiano francese Les Echos, il Cnc infatti ha contribuito al sostegno delle casse pubbliche con 310 milioni di euro. Un problema il Cnc lo ha avuto, invece, con le società fornitrici di accesso a Internet e con i network televisivi; la tassa da loro pagata per alimentare il Cnc ha portato nelle casse del Centro 230 milioni di euro, rispetto ai 270 milioni previsti. Anche questi mancati introiti sono all’origine della decisione dell’Eliseo di non appoggiarsi ulteriormente alle risorse del Cnc. Intanto, come già riportato in altra notizia a Deuville si è chiuso il congresso della Federazione dei cinema francesi Fncf, che ha fatto il punto sul mercato. Il 2014 si prospetta molto positivo per il cinema visto che si prevedono circa 2015 milioni di presenze grazie al successo di film com Qu’est-ce qu’on a fait au Bon Dieu che ha totalizzato oltre 12 milioni di presenze.