La Bei (banca europea per gli investimenti) metterà a disposizione dell’industria audiovisiva 500 milioni di euro. Secondo l’accordo siglato ieri a Bruxelles dalla Commissione europea (Ce), dalla Banca europea per gli investimenti e dal Fondo europeo per gli investimenti (Fei), l’industria europea dell’audiovisivo potrà contare per il prossimo triennio di un pacchetto di iniziative e agevolazioni finanziarie denominato “i2i-Audiovisual”. Il programma prevede: linee di credito specializzate per il comparto audiovisivo messe a disposizione dalla Bei; finanziamenti a medio e lungo termine (sempre Bei), in cooperazione con l’area bancaria, per i gruppi di produzione o distribuzione audiovisivo e per i grandi gruppi televisivi (privati e pubblici); la creazione di fondi venture capital, specializzati nel comparto audiovisivo con la collaborazione del Fondo europeo per gli investimenti (il primo dei quali si chiama “Venture capital for creative industries”; la collaborazione tra la Bei e la Ce per lo sviluppo dell’industria cinematografica e televisiva Inoltre, il programma si avvarrà degli aiuti della Commissione attraverso il programma Media Plus che dispone di un budget di 400 milioni di euro su cinque anni.
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