Nella fitta costellazione delle manifestazioni cinematografiche che si dirama sul territorio italiano, quali sono i soggetti che hanno ottenuto i finanziamenti più alti da parte del Ministero della Cultura? Quali gli enti che hanno visto crescere maggiormente gli aiuti erogati dalla DG Cinema e Audiovisivo per i loro festival e progetti? Diamo una risposta in queste pagine analizzando le graduatorie dei contributi alla Promozione degli ultimi tre anni (2021-22-23), focalizzandoci sulle sezioni riservate a Festival, Premi, Rassegne, Progetti di sviluppo della cultura cinematografica (secondo le due direttrici di internazionalizzazione-turismo e analisi-studi) e altri Progetti speciali.
Ogni anno, il MiC alloca per questi ambiti complessivamente circa 12-15 milioni di euro. Trovare il giusto equilibrio tra la necessità di sostenere manifestazioni storiche e quella di scommettere su nuove realtà, senza però disperdere denaro pubblico con contributi a pioggia, è un compito non facile e di grande responsabilità. Un compito che in questi ultimi anni è stato svolto – a titolo gratuito – dalla Commissione esperti nominata dalla DG Cinema e audiovisivo che, nel triennio preso in considerazione, ha dovuto esaminare quasi 2.000 progetti per allocare più di 37 milioni di euro. A marzo 2024, con la scadenza dell’attuale Commissione, le modalità cambieranno: la nuova Legge di Bilancio prevede, infatti, la costituzione di una nuova Commissione con un relativo budget per le spese di funzionamento (ovvero un compenso ai valutatori; vedi box in fondo all’articolo).
Ultima nota a margine: come noto, oltre ai contributi ministeriali, le manifestazioni cinematografiche possono usufruire anche di sovvenzioni locali (da parte di Comuni, Regioni, Film Commission ecc.) e internazionali (da parte, ad esempio, del programma MEDIA). Queste tipologie di contributi non sono riportate in queste pagine.
GLI ENTI PIÙ FINANZIATI
Tra i soggetti più finanziati, spicca su tutti l’Ente Autonomo Giffoni Experience che, nel triennio recente, ha ricevuto 3,4 milioni di euro, distanziando di gran lunga gli altri organismi. Nel dettaglio, Giffoni ha ottenuto 950mila euro ogni anno per il suo storico festival di cinema per ragazzi fondato e diretto da Claudio Gubitosi che, dal 1971, si svolge a luglio in provincia di Salerno; di fatto, ogni anno, Giffoni Film Festival ottiene da solo circa il 16% dell’intera somma riservata ai festival. A questi soldi, si aggiungono quelli per diversi altri progetti collaterali quali Giffoni Macedonia, Italia Experience, Verde Giffoni e Giffoni Shock, per un totale di altri 570mila euro dal 2021 al 2023.
Dietro Giffoni, a debita distanza, troviamo Istituto Luce Cinecittà che, sommando una serie variegata di Progetti speciali, arriva a 1,9 milioni di euro. Qui i finanziamenti più corposi sono andati alla Promozione del cinema italiano a Berlino (500mila euro), all’Audiovisual Producers Summit tenutosi a Matera nel luglio 2021 (250mila euro), alla Campagna Oscar del film Notturno di Gianfranco Rosi nel 2021 (230mila euro).
Terzo posto praticamente parimerito per l’Associazione Culturale Magna Graecia Eventi e Agnus Dei. Magna Graecia Eventi conta un totale di 1.010.000 euro: di questi, la fetta più ampia è per le edizioni del Festival co-fondato e diretto da Gianvito Casadonte, che ha visto salire il proprio contributo annuo dai 170mila euro del 2021 ai 250mila del 2023 (+47%), ai quali si sommano i finanziamenti per le rassegne Magna Graecia Experience, per il Premio Mimmo Rotella e per il progetto speciale del Scolacium Docu Film Fest. Agnus Dei di Tiziana Rocca ha potuto contare, negli ultimi tre anni, su 1.006.000 euro. I suoi eventi per promuovere il cinema italiano nel mondo quali il Filming Italy Los Angeles e il Filming Italy Sardegna hanno visto entrambi crescere i contributi dal 2021 al 2023, rispettivamente da 80mila a 120mila euro (+50%), e da 80mila euro a 100mila euro (+25%). A questi si aggiungono il premio del Filming Italy Best Movie Award (passato da 50mila a 80mila euro, +60%), dell’altro premio Producer Italian Awards (100mila euro), e dei progetti speciali Filming Italy – Il cinema incontra l’arte.
LE MANIFESTAZIONI COI CONTRIBUTI PIÙ ALTI
A livello di singole manifestazioni e progetti, quelli che hanno avuto gli aiuti più cospicui, con un contributo annuo superiore ai 200mila di euro sono stati – oltre ai già citati Giffoni Film Festival (950mila euro), promozione del cinema italiano a Berlino (500mila euro), Magna Graecia Film Festival (250mila euro), promozione Oscar di Notturno (230mila euro) – i seguenti: il MIA – Mercato Internazionale dell’Audiovisivo (300mila euro); Cinemaddosso Dresstofilm (270mila euro); Videocittà – Il Festival della Visione (260mila euro); l’Audio-visual Producers Summit (250mila euro); le Giornate degli Autori di Venezia (245mila euro); Alice nella Città (235mila euro); la rassegna Cinema in Piazza 2021 dei ragazzi de Il Piccolo America (220mila euro); il Capri Film Festival (210mila euro); il Global Film Festival di Ischia (200mila euro); le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento (200mila euro); i Premi Nastri d’Argento (230mila euro).
LE MANIFESTAZIONI CHE SONO CRESCIUTE DI PIÙ
Oltre agli enti e ai progetti che hanno ricevuto più soldi in assoluto, è interessante vedere quali manifestazioni hanno visto crescere maggiormente i contributi nell’arco di quest’ultimo triennio. Ecco qualche esempio: Ciné di Riccione da 30mila a 95mila euro (+216,7%); il Bellaria Film Festival da 60mila a 160mila euro (+166,7%); Alice nella Città da 120mila a 235mila euro (+95,8%); il Filming Italy Los Angeles da 80mila a 120mila euro (+50%); il MIA da 200mila a 300mila euro (+50%); il Capri Film Festival da 140mila a 210mila euro (+50%); il Magna Graecia da 170mila a 250mila euro (+47%); il Global Film Festival di Ischia è passato dai 140mila del 2021 ai 200mila del 2023 euro (+42,8%); le Giornate professionali di Cinema di Sorrento da 140mila a 200mila euro (+42,8%); Videocittà – Il Festival dalla Visione da 200mila a 260mila euro (+30%); i Premi Nastri d’Argento da 180mila a 230mila euro (+27,7%); la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro da 150mila a 180mila euro (+20%).
LA COMMISSIONE
A decidere gli importi dei Contributi alla promozione qui riportati (con l’esclusione dei Progetti speciali) delle annate 2021- 2022-2023 è stata la Commissione Esperti selezionata dalla DG Cinema e Audiovisivo del MiC. Per gli specifici finanziamenti allocati a “Festival, rassegne e premi” ha visto al lavoro Elisabetta Bruscolini, Rita Borioni, Arnaldo Colasanti, Raffaella Del Vecchio, Antonio Ferraro, Guia Loffredo, Gianfranco Rinaldi e Valerio Toniolo, mentre per i finanziamenti allo “Sviluppo della cultura audiovisiva” ha contato su Pedro Armocida, Alessandro Boschi, Arnaldo Colasanti, Raffaella Del Vecchio, Marina Giovannini, Guia Loffredo, Georgette Ranucci e Gianfranco Rinaldi. La formazione attuale delle sottocommissioni citate scadrà a marzo e, secondo le direttive della Legge di Bilancio 2024, per le attività e le iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva i contributi saranno attribuiti da una nuova Commissione composta da esperti nominati dal Ministro tra personalità di chiara fama anche internazionale e di comprovata qualificazione professionale nel settore, con la relativa autorizzazione di una spesa nel limite di 200mila euro annui a decorrere dall’anno 2024 quali costi di funzionamento. Dunque, i commissari avranno diritto a una retribuzione/rimborso spese per l’ingente lavoro svolto nell’esaminare le migliaia di domande.
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