Sono stati circa 1.600 i film che Moritz de Hadeln, direttore del Festival di Venezia, e la sua commissione hanno visionato per la 60a edizione della Mostra del Cinema (27/8 – 6/9). “Di questi 1.600 film, ben 255 pellicole visionate erano italiane. Inoltre, ben 400 le abbiamo viste nelle ultime due settimane; non escludo che qualche sorpresa possa verificarsi da qui al 27 agosto”. Per quanto riguarda i film in generale de Hadeln ha dichiarato: “Oltre all’Italia, ben rappresentata in tutte le sezioni, il cartellone offre molto cinema europeo che sta vivendo un buon momento. In difficoltà, invece, il cinema asiatico, la cui industria cinematografica è stata messa in ginocchio dalla Sars. Molti film li abbiamo visionati ancora in versione non definitiva; ‘Intorelable Cruelty’ dei fratelli Coen, ad esempio, sarà proiettato fuori concorso con il sottotitolo di work in progress visto che i due registi pensano di modificare un paio di scene”. Oltre a ‘Intolerable Cruelty’ (che in Italia sarà distribuito da Uip con il titolo di ‘Prima ti sposo, poi ti rovino’) è nutrita la presenza di film americani “prevalentemente fuori concorso – continua de Hadeln – visto che gli Usa non amano rischiare la competizione”. Tra i titoli fuori concorso ‘Anything Else’ di Woody Allen (Medusa, 17/10), ‘La macchia umana’ con Anthony Hopkins e Nicole Kidman (01 Distribution), ‘La leggenda degli uomini straordinari’ con Sean Connery (Fox, 10/10), ‘Once Upon a Time in Mexico’ con Antonio Banderas (Buena Vista, 3/10) e ‘Gli artisti della truffa’ di Ridley Scott (Warner, 26/9).
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it