Festival di Venezia: Gianluigi Rondi, assurdo cambiare direttore ogni quattro anni

Gianluigi Rondi, presidente dell’Accademia del Cinema Italiano nonché ex presidente della Biennale di Venezia e ex direttore della Mostra del Cinema, lancia un appello a e-duesse: «È assurdo che un Festival come la Mostra del Cinema veda i suoi direttori cambiare ogni quattro anni. Non è così per altre manifestazioni come Cannes, Berlino e Locarno. Per evitare che accada anche con l’attuale direttore Marco Müller bisogna che l’attuale Cda della Biennale, in scadenza ai primi dell’anno prossimo e, perciò, nell’impossibilità di nominare dei direttori per tutto il loro mandato, proceda subito alle nomine o, meglio, sia rinnovato in modo da avere un altro Cda con la pienezza dei poteri. Sarebbe un grave errore togliere a Müller un incarico così ricco di risultati a causa di un inciampo burocratico.L’attuale gestione, infatti, è stata una delle migliori e più attente dal punto di vista culturale grazie anche alla commissione di esperti che ha girato il mondo per studiare tutte le cinematografie».

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