Festival di Taormina: Procacci-Laudadio, opinioni differenti sul cinema italiano

Sabato, durante la conferenza stampa di annuncio dei Nastri d’argento del Taormina Film Fest 2002, si è svolto un dibattito tra operatori sulla salute del cinema nazionale. Il direttore del Festival, Felice Laudadio, ha affermato che “il cinema italiano sta scivolando verso la catastrofe, soprattutto a causa dei tagli effettuati da Rai e Mediaset nei confronti dell’area fiction, settore che aiuta e corrobora il cinema”. Per il produttore de ‘L’ultimo bacio’, invece, la situazione non è così nera: “Sarebbe di grande aiuto” ha suggerito Procacci ai giornalisti “che la stampa non massacrasse il cinema italiano ogni volta che al botteghino si registra un calo rispetto agli incassi dell’anno precedente. Ci aiuterebbe, inoltre, che Francesco Alberoni (presidente della Scuola Nazionale di Cinema, n.d.r.) non facesse certe dichiarazioni”. E ha aggiunto: “La passata stagione ha dimostrato che il cinema italiano è vitale e la prossima promette grandi successi, ma bisogna crederci”. Il produttore, infine, si è pronunciato sul dibattito, sorto nelle ultime settimane, sul possibile aumento di pubblicità nei film, affermando la sua posizione di totale disaccordo. Proprio per approfondire tutte queste tematiche Felice Laudadio ha indetto un forum sul cinema italiano, che si terrà il 15 e il 16 di settembre durante il Festival di Viareggio.

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