Come già nell’aria da ieri (si veda altra notizia http://www.e-duesse.it/News/Cinema/Festival-di-Roma-Rondi-si-dimette-128035) Gianluigi Rondi si è dimesso dalla presidenza del Festival del Cinema di Roma: ”Mi sono sacrificato – dichiara Rondi – per salvare un’edizione del festival che rischiava di non avere luogo”. Il presidente dimissionario, il cui mandato sarebbe scaduto a giugno, aveva più volte fatto presente di essere contrario alla nomina come direttore di Marco Müller, voluta fortemente dal sindaco Gianni Alemanno e dal presidente della Regione Lazio Renata Polverini, e di preferire la riconferma di Piera Detassis (il cui mandato è scaduto a dicembre). Dopo mesi di incontri, dichiarazioni e polemiche incrociate, anche per le dichiarazioni dello stesso Müller, e di prese di posizioni ostili dalla Provincia di Roma e dalla Camera di Commercio, Rondi ha deciso di presentare le dimissioni nel Consiglio d’amministrazione della Fondazione Cinema per Roma. ”Ho detto al sindaco Alemanno che mi sarei dimesso mercoledì sera, mi dispiace non averlo fatto sapere prima a voi giornalisti, ma volevo che il Cda fosse il primo a saperlo”, ha detto Rondi parlando con i giornalisti al termine della riunione del consiglio. Ora il Collegio dei Soci fondatori di Cinema per Roma dovrà nominare il nuovo presidente: il nome più gettonato è quello di Paolo Ferrari, ex presidente dell’Anica, dopo di che il Cda dovrà nominare il direttore artistico: ormai non dovrebbero esserci più ostacoli per Marco Müller. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it