Sarà il regista cinese Zhang Yimou (nella foto), fra i più premiati con il Leone d’Oro, il presidente della giuria della prossima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. È una delle novità annunciate oggi al Festival di Cannes dal presidente della Biennale Davide Croff e dal direttore della Mostra Marco Müller. Oltre alla già confermata rassegna sul western all’italiana e all’omaggio al cineasta tedesco Alexander Kluge, è stata annunciata anche la presentazione dei documentari ‘Venezia 75’, prodotto da Medusa e Istituto Luce e firmato da Antonello Sarno, ed ‘Enrico LXXV’, prodotto da Medusa e dedicato al press agent Enrico Lucherini che, come il Festival di Venezia, festeggia i 75 anni d’età. A Lucherini sarà consegnato durante il festival il premio Bianchi del SNGCI. Sottolineando l’anniversario dei 75 anni dalla fondazione, Croff ha dichiarato: «Non c’è dubbio che questa illustre signora ha dimostrato di essere estremamente vitale, giovane e soprattutto capace di rinnovare costantemente se stessa. Il mondo del cinema sta cambiando; una mostra come Venezia non può non tener conto di questo cambiamento. Da un lato ci stiamo impegnando sul tema del digitale, anche grazie al sostegno della Regione Veneto, dall’altro c’è finalmente l’avvio della costruzione del nuovo palazzo del cinema». Anche Müller si è soffermato sul digitale: «Proporremo la prima internazionale del più avanzato processo di cinema digitale in 3D con l’opera di uno dei più importanti registi contemporanei di cui ora non posso svelare il nome». Per quanto riguarda la rivalità con la Festa del Cinema di Roma, Müller si è dichiarato «contento che ci sia uno spazio di intenzione comune».
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it
