Festival di Cannes: Mercato francese di record in record

Presentato a Cannes il bilancio annuale del CNC, il Centre National de la Cinématographie. Il 2001 si conferma un anno record per il mercato francese, dal punto di vista della frequentazione delle sale, dei distributori indipendenti e del cinema nazionale. Per quest’ultimo, poi, il 2002 – dai dati dei primi mesi, si veda agenzia e-duesse del 15 maggio – sembra andare ancora meglio, con il sorpasso dei film francesi su quelli americani. Dal punto di vista dei biglietti staccati, nel 2001 le 5.236 sale francesi hanno accolto 185,82 milioni di spettatori, con un aumento del 12% rispetto all’anno prima, secondo un trend di crescita che dura dal ’95 soprattutto grazie – sostengono gli analisti – allo sviluppo dei multiplex. Altro elemento favorevole, le varie carte di ingresso illimitato (la prima a lanciarla fu il circuito Ugc) che, sostiene il rapporto, “ha contribuito alla crescita della frequenza, soprattutto nella regione parigina”. Di conseguenza, crescono gli incassi: + 13,7%, con il superamento per la prima volta della soglia del miliardo di euro (1.013,93 milioni), contro gli 891,44 milioni del 2000. Il cinema francese ha potuto attestarsi al 41,5% (ma in questo momento, come già scritto il 15 maggio, è sopra il 52%)grazie a titoli come ‘Il favoloso mondo di Amélie’ (8,85 milioni di persone), ‘La vérité si je mens! 2’ (7,5 milioni), ‘Il patto dei lupi’ (5,6 milioni) e ‘L’apparenza inganna’ (5,3 milioni di biglietti). Solo ‘Harry Potter e la pietra filosofale’ è riuscito a competere, arrivando terzo con 6,3 milioni. In totale, i film francesi hanno raccolto 77 milioni di spettatori, contro i 47,2 del 2000; altro risultato eccezionale, 20 film nazionali hanno superato il milione di ingressi (8 l’anno precedente). Infine, sono stati prodotti 172 film, contro i 145 dell’anno prima. In parallelo, il cinema americano ha arretrato: dai 103 milioni di ingressi del 2000 agli 86,27 del 2001 (ovvero un calo di sedici punti percentuali come quota di mercato: dal 62,2% al 46,4%). Anche il cinema europeo, nel suo complesso, cresce: da 10,4 milioni di spettatori a 14,4 milioni, grazie anche a ‘Il diario di Bridget Jones’ e ai proseguimenti di ‘Billy Elliot’ e ‘Galline in fuga’, usciti a fine 2000 (5,7% ai film britannici) crescono anche Australia e Nuova Zelanda grazie a ‘Moulin Rouge’ e ‘Il Signore degli anelli’.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it