“Non un mercato ma una vetrina internazionale per la televisione europea di qualità”. Definisce così la prima edizione del Venice International Television Festival, in programma al Lido di Venezia dal 21 al 25 marzo, il suo presidente Adriano Ariè. “L’obiettivo è creare un appuntamento annuale per gli operatori del settore – ha aggiunto il presidente nel corso della conferenza stampa di presentazione del festival tenutasi oggi a Roma – che potranno quindi incontrarsi e discutere sul futuro delle televisioni pubbliche e private in Europa”. Presidente onorario della nuova manifestazione è Lina Wertmuller: “Ormai la situazione è matura perché le produzioni che si realizzano per la tv entrino a tutto diritto nell’universo della qualità – ha detto la regista nel suo intervento – È il momento di riconoscere e premiare quei film televisivi che offrono alla più grande platea del mondo il meglio dell’intrattenimento, della cultura e dell’arte”. La manifestazione veneziana prevede riconoscimenti per la fiction, per i documentari, per l’animazione oltre ad altri riconoscimenti assegnati ai migliori giovani registi di fiction e non solo.
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