Ferrero, il Cinema America fa concorrenza sleale

«Al Piccolo Cinema America si svolge di fatto un’attività non rispettosa delle normative in materia di pubblico spettacolo, rispetto del diritto d’autore e, ovviamente, contribuzione fiscale e del lavoro». A dichiararlo è Giorgio Ferrero, presidente Anec Lazio, in una lettera alministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, e al sindaco di Roma, Ignazio Marino. Tema della lettera, quanto sta accadendo in queste settimane al Cinema America, occupato dopo la chiusura, e al centro della cronaca proprio in questi giorni. Continua Ferrero: «E’ chiaro che tale concorrenza sleale rischia, all’opposto, di danneggiare in modo irreversibile i cinema attivi che, con fatica, continuano a svolgere la loro attività nel pieno rispetto delle regole». Il presidente Anec Lazio, poi, afferma: «Il rischio è che avallare iniziative di questo genere, può danneggiare chi, invece, con grande passione ed enormi difficoltà, diffonde e promuove stabilmente la fruizione di cultura, all’interno della legalità e delle regole di mercato». In allegato, la lettera integrale