Non dobbiamo aspettarci un nuovo fenomeno Barbenheimer per l’estate 2024. A dirlo, molto chiaramente, sono diversi analisti che si stanno occupando delle previsioni sull’andamento del botteghino domestico degli Stati Uniti e del Canada per i prossimi mesi.
Nonostante le previsioni siano state riviste al rialzo, infatti, difficilmente i mesi alle porte si riveleranno proficui come quelli dell’anno scorso. Il botteghino domestico è indietro del -21% rispetto alla prima parte del 2023 e secondo gli esperti è solo con un po’ di fortuna e qualche successo imprevisto che si potrà raggiungere la cifra di 3 miliardi di dollari entro settembre 2024 – pari al -27% rispetto ai 4.09 miliardi di dollari registrati dopo l’estate scorsa.
Hollywood sarà costretta a sperare ancora nel successo dei grandi franchise e dei sequel più attesi da inizio maggio a settembre, per ridurre il più possibile un gap causato finora soprattutto dallo sciopero degli attori e degli sceneggiatori che ha costretto a ripensare il calendario delle uscite del 2024. Per la prima volta dal 2006 (escludendo gli anni pandemici 2020 e 2021) la stagione estiva non sarà aperta da un film Marvel: il franchise sta vivendo un momento di ripensamento e il primo (e unico) titolo dell’anno in uscita è Deadpool & Wolverine, film R-Rated in programma a luglio e per molti un possibile candidato a maggior incasso del 2024.
Ci sono però altri 6 affermati franchise che hanno il potenziale per superare i 100 milioni di dollari al botteghino domestico, dove ancora è atteso quest’anno un film in grado di superare questa cifra nel corso del primo weekend di programmazione. In ordine di tempo, il primo titolo che proverà a dare una scossa al botteghino sarà Kingdom of the Planet of the Apes (8 maggio), ma i 148 milioni di dollari domestici del precedente War for the Planet of the Apes hanno spinto ad una cauta previsione da circa 55 milioni di dollari per il debutto negli Stati Uniti.
D0po l’anteprima al Festival di Cannes, toccherà poi a Furiosa: A Mad Max Saga, ma la sua natura di prequel e spin-off spinge gli esperti e pensare che difficilmente potrà raggiungere i 153 milioni di dollari totali in USA e Canada raccolti dal precedente Mad Max: Fury Road (369 milioni l’incasso globale). Per questo nuovo film con protagonista Anya Taylor-Joy, è previsto un debutto nel weekend del Memorial Day pari a circa 30 milioni di dollari, potenzialmente in linea con quello di Garfield – Una missione gustosa, nuovo titolo d’animazione basato su un altro popolare franchise, già arrivato nelle sale in Italia e che potrebbe rivelarsi una possibile sorpresa di questo mese (negli States uscirà il 24 maggio).
È proprio dall’animazione che potrebbe arrivare il primo vero grande colpo dell’estate 2024: Inside Out 2 uscirà nel weekend della Festa del Papà e punta a superare i 100 milioni di dollari al debutto. A far pensare che il sequel possa raggiungere questo risultato, è il precedente de Gli Incredibili, il cui secondo capitolo uscito a distanza di 14 anni ha incassato nei primi giorni 182.6 milioni di dollari contro contro i 70.4 milioni del primo. I fan Pixar potrebbero quindi rispondere in massa alla chiamata per questo nuovo Inside Out, che nel 2015 aveva incassato in tutto 356 milioni in patria (con un esordio da 90.4 milioni) e 858 milioni di dollari a livello globale.
Aspettative meno eclatanti invece per Bad Boys: Ride or Die, quarto capitolo del franchise action con Will Smith e Martin Lawrence nelle sale dal 6 giugno 2024. Le proiezioni di Quorum prevedono un debutto da 60 milioni di dollari, non distanti da quelle di Bad Boys for Life, uscito a gennaio 2020. Gli altri possibili titoli in grado di superare i 100 milioni di dollari al box office domestico arriveranno invece nell’affollato mese di luglio: detto di Deadpool & Wolverine (che punta almeno a raggiungere i 324 milioni domestici di Deadpool 2 del 2018), nelle stesse settimane uscirà anche Cattivissimo Me 4, altro serio candidato a maggior incasso dell’anno e che dovrà inseguire i 370.2 milioni di dollari raggiunti nel 2022 da Minions: The Rise of Gru e che potrà contare sul lungo weekend del 4 luglio per una grande partenza.
A luglio uscirà anche Twisters, altro sequel portato in sala dal 19 luglio Universal e Warner Bros. per il quale tuttavia è difficile fare pronostici: il precedente film prodotto dalla Amblin Entertainment è stato in grado, nel 1996, di incassare 241 milioni di dollari al botteghino domestico (494 milioni nel mondo) e potrebbe quindi essere una possibile rivelazione dell’estate 2024. Tra le possibili sorprese vengono considerati anche film come A Quiet Place: Day One, prequel dei due film diretti da John Krasinski il cui secondo capitolo è stato grado di incassare 160 milioni di dollari nel 2021 ancora pienamente pandemico. Lo stesso regista potrebbe però sorprendere tra pochi giorni (16 maggio) con IF – Gli amici immaginari e altrettanto potrebbe fare l’atteso western di Kevin Costner, Horizon: An American Saga, in programma per fine giugno 2024 dopo il passaggio a Cannes.
Per quanto riguarda agosto, possibili sorprese potrebbero arrivare soprattutto su Borderlands di Eli Roth (che potrebbe capitalizzare il recente successo di serie come The Last of Us e Fallout per portare in sala quanto più pubblico possibile) e Trap, il nuovo film di M. Night Shyamalan con protagonista Josh Hartnett. Sarà della partita anche la figlia del regista, Ishana Shyamalan, in arrivo nelle sale il 7 giugno con il suo The Watchers, altro titolo particolarmente attenzionato così come The Bikeriders con Tom Hardy e Austin Butler (21 giugno) e il nuovo film di Yorgos Lanthimos dopo il successo di Povere creature!., dal titolo Kinds of Kindness.
Come sottolineato dal Senior Media Analyst di ComScore Paul Dergarabedian citato da Deadline, la line-up per l’estate 2024 sulla carta «ha molto potenziale per gli spettatori e, anche se non è il sogno di un analista finanziario, per gli appassionati di cinema c’è molto da festeggiare». Tuttavia, considerando che le speranze sono soprattutto riposte nei sequel e che siamo reduci da un’estate (quella 2023) nel corso della quale proprio le grandi IP già affermate hanno vacillato al botteghino (Indiana Jones e il Quadrante del Destino, Fast X e Mission: Impossible – Dead Reckoning Part 1 hanno mancato il bersaglio grosso), qualche dubbio resta.
Al box office Usa, stando all’analisi di Exhibitor Relations Co., non resta che sperare in un nuovo e improbabile Barbenheimer o un fenomeno assolutamente inatteso come Sound of Freedom, per non ritrovarsi a settembre troppo indietro rispetto alle previsioni annuali che fissano gli incassi totali a 8.2 miliardi di dollari per il 2024.
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