Esce venerdì 22 settembre, distribuito dalla Cecchi Gori, ‘Zora la Vampira’, diretto dai Manetti Bros. e prodotto da Vittorio Cecchi Gori e da Carlo Verdone e Marco Scaffardi per la Virginia. Girato in primavera tra Roma, la Campania e la Calabria, il film ha richiesto nove settimane di riprese e più di due mesi di lavoro in post-produzione. Molti i mezzi tecnici impiegati per la realizzazione: “È un film che abbiamo prodotto senza risparmio di risorse”, ha dichiarato Verdone – che ha esordito come produttore – durante la conferenza stampa di presentazione. “Abbiamo sostenuto uno sforzo economico di circa quattro miliardi, che recupereremo poi con la distribuzione. Si tratta di un prodotto italiano originale e innovativo”. Verdone, però, non ha risparmiato critiche alla commissione del Festival di Venezia: “Avevamo presentato alla commissione il film. Certo, era in una versione più lunga, non ancora rifinita ma li avevamo avvertiti. Per me poteva essere presentato benissimo nella sezione di mezzanotte. E, invece, è stato rifiutato. Alla fine prevalgono sempre le logiche di equilibrio tra distributori. Quanti film ha Cecchi Gori? E quanti Medusa? Meglio partecipare al Festival di Locarno. Almeno c’è più sensibilità”. Sull’argomento ha rincarato la dose anche Marco Scaffardi: “Per me il cinema italiano a Venezia è in mano a persone che poco c’azzeccano”.I due produttori hanno anche annunciato che il film potrebbe diventare un musical teatrale negli Usa: “Ci è arrivata una proposta molto interessante da una grossa distribuzione americana”.
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