In un momento di difficoltà della cinematografia europea nei confronti di quella americana, sembra fare eccezione la Grecia. Nel periodo che va dal settembre 1999 al giugno 2000, infatti, la cinematografia nazionale ellenica ha fatto registrare 2 milioni e 300 mila ingressi, pari ad una quota di mercato del 18%, notevolmente in crescita rispetto alle stagioni precedenti; secondo “L’annuario statistico del cinema europeo”, infatti, nel 1995 (ultimo dato disponibile), la percentuale era ferma al 4%. In seguito all’affermazione dell’anno scorso, il Greek Film Centre ha studiato un progetto, il Film Centre 2000, volto a favorire ulteriormente la distribuzione di film nazionali in Grecia. A tal proposito, infatti, sono stati coinvolti cinque schermi strategici di Atene che, a partire da settembre, saranno programmati proprio dal Greek Film Centre. Le sale trasmetteranno film nazionali e un limitato numero di pellicole straniere. I proprietari delle sale controlleranno il funzionamento dei loro schermi, che saranno sostenuti da un fondo di 200 mila dollari ciascuno. In caso di successo l’iniziativa sarà allargata ad altre località.
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