Disney prevede di aumentare l’investimento nei propri contenuti per il segmento Disney Media and Entertainment Distribution (DMED), dunque compresi i prodotti per la piattaforma svod di proprietà Disney+, fino a oltre 1 miliardo di dollari in questo trimestre. Sul lato della rete lineare, si prevede che la spesa per i contenuti sarò di circa 500 milioni. Lo ha confermato la CFO Christine McCarthy durante la presentazione dei dati della prima trimestrale 2022: risultati al di sopra delle aspettative con un numero totale di abbonati a Disney+ che è a quasi di 130 milioni.
La produzione di originals è sempre più il terreno di battaglia nella guerra tra le piattaforme, come ha anche ricordato lo stesso CEO di Disney Bob Chapek: «Si tratta di contenuti, contenuti, contenuti». Disney+ ha raggiunto il proprio obiettivo di presentare in anteprima un nuovo titolo ogni settimana, ha ricordato Chapek, e ora punta a raddoppiare la produzione di contenuti. Entro il 2023, Disney valuterà l’aumento del prezzo della propria piattaforma svod, ma questo solo una volta che l’offerta di titoli sarà a pieno regime. «Siamo ottimisti riguardo ai nostri contenuti futuri, non solo in termini di qualità ma anche in termini di quantità», ha affermato Chapek.
Nel suo rapporto annuale dello scorso novembre, la Walt Disney Co. ha affermato di aver pianificato di aumentare la sua spesa complessiva per i contenuti a 33 miliardi di dollari per l’anno fiscale 2022. Il totale di 33 miliardi di dollari include diritti di contenuti sportivi e altri contenuti per ESPN, ESPN Plus e altre piattaforme.
Tra i contenuti originali Disney+, è stato annunciato che la nuova serie Obi-Wan Kenobi debutterà il 25 maggio sulla piattaforma.
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