David di Donatello: ‘La meglio gioventù’ (01 Distribution) miglior film

Assegnati ieri i David di Donatello per il cinema italiano. ‘La meglio gioventù’ (01 Distribution) ha ricevuto il premio come miglior film. Il film è stato premiato anche per la migliore regia (Marco Tullio Giordana), la migliore sceneggiatura (Sandro Petraglia, Stefano Rulli), il migliore produttore (Angelo Barbagallo), il migliore montatore (Roberto Missiroli) e il migliore fonico di presa diretta (Fulgenzio Ceccon). I protagonisti di ‘Non ti muovere’ (Medusa) Penelope Cruz e Sergio Castellitto, hanno ricevuto i riconoscimenti per le migliori interpretazioni. Migliore attrice non protagonista è risultata Margherita Buy per ‘Caterina va in città’ (01 Distribution) di Paolo Virzì, mentre Roberto Herlitzka è stato premiato come migliore attore non protagonista per ‘Buongiorno, notte’ (01 Distribution) di Marco Bellocchio. Il premio per il migliore regista esordiente è andato a Salvatore Mereu per ‘Ballo a tre passi’ (Lucky Red). A ‘Cantando dietro i paraventi’ (Mikado) di Ermanno Olmi molti riconoscimenti tecnici (oltre al premio “Piemonte –Torino Olimpica” ideato da Regione e Città di Torino, in collaborazione con Film Commission Piemonte e Toroc, il comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici): migliore scenografo (Luigi Marchi), migliore costumista (Francesca Sartori), migliori effetti speciali visivi (ex aequo ubik visual effects – boss film). Italo Petriccione è stato premiato come migliore direttore della fotografia per ‘Io non ho paura’ (Medusa) di Gabriele Salvatores, mente il premio per la migliore musica è andato alla Banda Osiris per ‘Primo Amore’(Fandango) di Matteo Garrone. Consegnati anche i riconoscimenti al cinema internazionale: miglior film straniero è stato votato ‘Le invasioni barbariche’ (Bim) di Denys Arcand; il premio per il miglior film europeo è andato invece ex aequo a ‘Dogville’ (Medusa) di Lars Von Trier e ‘Rosenstrasse’ (01 Distribution) di Margarethe Von Trotta. Questi, infine, i riconoscimenti riservati a documentari e cortometraggi: Miglior documentario ‘Guerra ‘ di Pippo Delbono, Miglior cortometraggio – ex aequo ‘Sole’ di Michele Carrillo e ‘Zinana’ di Pippo Mezzapesa. Nessun premio, invece, per ‘Che ne sarà di noi’ (Filmauro) di Giovanni Veronesi, che aveva ottenuto 12 nomination.