Daniel Frigo: «Puntare alla spettacolarità»

L'Amministratore delegato di The Walt Disney Company Italia presenta l’offerta dei prossimi mesi e invita a portare l’attenzione dello spettatore verso la spettacolarità, il coinvolgimento, l’emozione e la socialità dell’esperienza cinematografica

Di seguito l’intervista a Daniel Frigo, Amministratore delegato di The Walt Disney Company Italia, pubblicata sullo Speciale Distribuzione in allegato al Box Office del 30 giugno-15 luglio (n. 12-13). Per leggere tutto lo Speciale Distribuzione, puoi scaricare i pdf o la versione digitale dall’app di Box Office su Google Play e App Store, o ancora abbonarti direttamente alla versione cartacea della rivista. 

Quali sono i vostri titoli più forti in uscita al cinema nel prossimo semestre?
«Dopo l’uscita del quarto film con protagonista il Dio del Tuono, il 22 settembre avremo la re-release di Avatar: il film di James Cameron con il maggior incasso della storia del cinema, con oltre 2,8 miliardi di dollari globali. Il film sarà rimasterizzato e la sua riedizione servirà per trasportarci verso l’attesissimo seguito, in uscita il 14 dicembre. A proposito di Avatar: La via dell’acqua, il teaser è stato dapprima rilasciato in esclusiva nelle sale insieme a Doctor Strange nel multiverso della follia, per poi essere reso disponi bile online, registrando 148 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore. Considerata la grande abilità di Cameron nel confezionare blockbuster di grandissimo impatto, sia visivo che emozionale, e il tempo che ha dedicato a questa sua nuova creatura, le aspettative sono altissime. Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film Avatar: La via dell’acqua inizia a raccontare la storia della famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li segue, di dove sono disposti ad ar rivare per tenersi al sicuro a vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e delle tragedie che affrontano. Il cast del film include Zoe Saldana, Sam Worthington, Sigourney Weaver, Stephen Lang e Kate Winslet. Il 20 ottobre, dal regista di Tre manifesti a Ebbing, Missouri, Martin McDonagh, arriverà The Banshees of Inisherin, la storia del conflitto tra due grandi amici, interpretati da Co lin Farrell e Brendan Gleeson. Il 3 novembre sarà la volta di un altro grande cineasta, David O. Russell, con il suo Amsterdam, interpretato da un cast pazzesco: i vincitori dell’Oscar® Christian Bale, Robert De Niro e Rami Malek, insieme a Margot Robbie, Zoe Saldana e Anya Taylor-Joy. Il film è un crime romantico originale su tre grandi amici che si trovano al centro di uno dei complotti segreti più scioccanti del la storia americana. Il 9 novembre tornerà poi Marvel Studios con l’attesissimo seguito di Black Panther, Black Panther: Wakanda Forever. Il 17 novembre, Searchlight Pictures proporrà un’intrigante, sorprendente e avvincente commedia nera con Ralph Fiennes e Anya Taylor-Joy: The Menu. Walt Disney Animation Studios torna il 24 novembre con Strange World – Un mondo misterioso, diretto da Don Hall, già regista di Big Hero 6 per cui vinse il premio Oscar®. È un originale film d’azione e avven tura, un viaggio nel profondo di una terra inesplorata e pericolosa in cui creature fantastiche attendono una famiglia di esploratori le cui differenze minacciano di far fallire la loro ultima e più importante missione. Chiuderemo l’anno con Avatar: La via dell’acqua, per poi lanciarci in un 2023 in cui avremo una serie di titoli fortissimi, tra i quali Ant-Man and The Wasp: Quantumania, Guardiani della Galassia Vol.3, la versione live-action de La Sirenetta, girata anche in Italia, Haunted Mansion, ispirato a una celebre attrazione dei parchi Disney, il nuovo capitolo della saga di Indiana Jones, The Marvels, Star Wars: Rogue Squadron e altri fil ancora da annunciare».

Avatar: La via dell’acqua (Courtesy of 20th Century Studios. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.)

Quali sono le urgenze che il mercato è chiamato ad affrontare il prima possibile?
«Due anni di pandemia hanno ac celerato processi già in atto, con una sempre maggior focalizzazione del pubblico verso i film considerati eventi. A soffrire maggiormente è il prodot to medio e, tuttora, alcune fasce di pubblico sembrano restie a tornare in sala. Certamente non aiutano le pe culiarità di questo mercato, come una distribuzione del prodotto in maniera spesso squilibrata e poco continua, e la tendenza di molte persone a preferi re attività all’aperto quando il tempo è favorevole. Ancor più cruciale diventa reingaggiare il pubblico e far perce pire l’unicità e il valore della visione in sala, da un punto di vista tecnologico, di coinvolgimento e di esperienza condivisa».

Amsterdam

Come riconquistare il rapporto con il pubblico cinematografico?
«Quello che stiamo osservando negli ultimi mesi è che quando c’è il prodotto giusto, e il successo di Doctor Strange nel multiverso della follia  e Thor: Love and Thunder ne sono la più recente testimonianza, il pubblico torna volentieri in sala. Guardando al prossimo futuro, sia nostro sia del mercato, questo mi fa ben sperare. Oltre al contenuto dovremo poi, attra verso azioni mirate da parte di tutta la filiera, ridare risalto all’esperienza in sala sia come momento sociale e culturale, sia come impatto visivo ed emotivo che solo il grande schermo sa offrire. Da un lato il marketing delle distribuzioni e delle associazioni dovrà sempre più portare l’attenzione dello spettatore verso la spettacolarità, il coinvolgimento, l’emozione e la socia lità dell’esperienza cinematografica e dall’altro l’esercizio dovrà essere in grado di offrire un’esperienza di sala all’altezza e convincente che stimoli il pubblico verso il cinema».

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