Confermata la condanna di Panahi

La corte di appello di Teheran ha confermato la condanna a sei anni di reclusione di Jafar Panahi per aver “messo a repentaglio la sicurezza nazionale” e per “propaganda contro il governo”. Il regista iraniano era stato arrestato per aver sostenuto la protesta dell’Onda Verde e per aver realizzato un film contrario al regime. La condanna consiste in sei anni di detenzione, nel divieto di dirigere e realizzare film per 20 anni, oltre che nell’impossibilità di viaggiare al di fuori del Paese. (vedi agenzia http://www.e-duesse.it/News/Cinema/Panahi-condannato-a-sei-anni-104759/%28language%29/ita-IT). Pena ridotta di un anno, invece, al regista Mahmoud Rasoulof, anche lui condannato precedentemente a sei anni.
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