Comcast vede ricavi in crescita del 2,2% a 27,2 miliardi di dollari nel primo trimestre 2021: bene, in particolare, i risultati di Sky e Peacock. Risulta in flessione, però, l’andamento complessivo di Nbc Universal, in particolare la divisione dei parchi a tema.
SKY: OK IL DIRECT-TO-CONSUMER
I ricavi di Sky raggiungono quota 5 miliardi di dollari nel primo trimestre 2021. I dati si riferiscono a tutto il gruppo Sky (Italia, Germania, Austria, Uk e Irlanda) e sono contenuti nella prima trimestrale 2021 di Comcast. Sky ha registrato un incremento dei ricavi del 10,6% rispetto allo stesso trimestre 2020, grazie a maggiori ricavi nei settori direct-to-consumer, pubblicità e contenuti. In particolare, l’area direct-to-consumer ha generato ricavi per 4,1 miliardi di dollari (+1,8%), mentre i ricavi pubblicitari sono cresciuti del 3,4%, a 574 milioni di dollari, grazie ai risultati in Uk. I ricavi da contenuti sono cresciuti invece dell’1,7% a 358 milioni di dollari. Gli abbonati complessivi sono pari a 24,4 milioni, per una crescita di 221mila nel trimestre.
PEACOCK CRESCE CON THE OFFICE
Sono invece in flessione i ricavi di NbcUniversal: -9,1% a 7 miliardi. Crescono i ricavi dell’area Media: +3,2%, a 5 miliardi. Un risultato dovuto ai maggiori ricavi da distribuzione, che in parte hanno compensato il calo del fatturato pubblicitario (-3,4%). In flessione invece i ricavi degli studios: -0,6% a 2,4 miliardi, mentre l’area Parchi tematici segna un -33,1% (a 619 milioni), a causa naturalmente della pandemia. Ha raggiunto 42 milioni di abbonati negli Usa Peacock, il servizio on demand di NbcUniversal: Comcast imputa l’incremento di abbonati a The Office e ai diritti del wrestling della Wwe. Il gruppo segnala inoltre che da questo trimestre i risultati di Peacock sono inseriti tra quelli di Nbc Universal e non più nell’area Corporate di Comcast.
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