Altro fine settimana con tutti i film nettamente al di sotto del milione di euro. Il week-end 7-10 luglio, però, si è chiuso con un box office di 2,2 milioni, in crescita del 5% rispetto al fine settimana precedente. Gli incassi, però, rimangono purtroppo molto estivi.
La vetta della classifica ha visto affermarsi, come previsto, l’action per ragazzi Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra (Universal), con 678mila euro; distribuito in 517 sale, il film ha registrato 1.313 euro di media, la più alta del campione Cinetel. In seconda posizione, grazie ai 178mila euro del fine settimana, l’horror The Conjuring (Warner, -51%), supera i 2 milioni di euro dal 23 giugno. Completa il podio la new entry dell’horror It Follows (Koch Media), con 174mila euro (262 sale, 665 euro di media), per totali 207mila euro in cinque giorni.
Dalla quarta alla decima posizione non ci sono nuove entrate ma una serie di film che “reggono” bene rispetto al week-end precedente. In quarta piazza troviamo la comicità irriverente di Cattivi vicini 2 (Universal) con 126mila euro (-28%) per 400mila euro complessivi dal 30 giugno. Quinta posizione per l’epico Dragon Blade (Microcinema) con 120mila euro (-29%) per un totale di 356mila euro dal 30 giugno e sesta per il film di animazione Angry Birds (Warner) con 112mila euro (-41%) per un totale di 2,7 milioni dal 15 giugno. In settima posizione troviamo l’action Now You See Me 2 (Medusa), con 91mila euro (-23%) per 2,7 milioni dall’8 giugno mentre in ottava troviamo My Bakery in Brooklyn (Notorious) con 83mila euro (-51%); il film, distribuito in 75 sale (-38), ha ottenuto la seconda media più alta del fine settimana: 1.107 euro. Chiudono la top ten American Ultra (Lucky Red), con 55mila euro (-42%) per 194mila euro complessivi dal 30 giugno e Il piano di Maggie (Adler), con 49mila euro (-16%) per 142mila euro complessivi dal 30 giugno.
Al di fuori della top ten, segnaliamo in quindicesima posizione Lo chiamavano Jeeg Robot (Lucky Red) che, riproposto in 61 schermi, ha incassato circa 30mila euro (+230%) per un totale di 4,9 milioni e in diciassettesima l’esordio di The Zero Theorem (Minerva) con 24mila euro (31 sale, 796 euro di media).
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