Il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani, ha ritenuto opportuno non partecipare al Consiglio dei Ministri di oggi in cui era prevista la discussione del decreto-legge proposto la settimana scorsa e che prevede l’istituzione di un fondo di finanziamento urgente per la produzione. Urbani ha ritenuto opportuno non partecipare “per l’inopinata impossibilità di discutere e approvare il decreto-legge proposto già una settimana fa”. In una nota del Ministero si legge anche che Urbani nell’occasione “ha anche inviato una lettera riservata al Presidente del Consiglio, nella quale ha peraltro precisato di restare a sua completa disposizione, confidando in una sollecita definizione di un problema così delicato, dal quale dipendono finanziamenti – peraltro già previsti dalla legge – al cinema e al teatro, alla musica e ai Beni Culturali in generale, con particolare riguardo a una rilevante quantità di lavoratori precari attualmente impegnati a sostegno della tutela del patrimonio artistico nazionale”. Il decreto prevede anche nuove norme sul fronte della pirateria on line.
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