Cinema: servono più copie dei film e più contributi per il piccolo esercizio

Il 5 novembre si è svolta a Roma, presso l’Agis, la convention nazionale relativa al piccolo esercizio, che rappresenta le 500 strutture site prevalentemente nei centri minori e per la maggior parte a gestione familiare Tra i partecipanti Gianni Profita, direttore generale del cinema al Ministero della Attività Culturali, Alberto Francesconi, presidente dell’Agis, Richard Borg, direttore generale di Uip Italia, Paolo Ferrari, presidente e ad di Warner Bros Italia e Luigi Grassi, riconfermato delegato nazionale del piccolo esercizio. I temi principali emersi dall’incontro hanno riguardato le esigenze più importanti manifestate dagli esercenti, tra cui quella di una maggiore disponibilità di copie dei film per le sale, soprattutto nei centri più piccoli e isolati. A questo si aggiunge, come ha evidenziato Profita, l’urgenza per questi professionisti di una maggiore disponibilità di contributi pubblici, un incremento che potrebbe essere realizzato attraverso l’elevazione o eliminazione del tetto degli interventi, oggi esistente. L’importanza del piccolo esercizio è stata sottolineata in vari interventi, riassunti nel “rinnovato interesse” a suo riguardo espresso dal ministro Giuliano Urbani. A fronte delle richieste, gli esercenti sono stati invitati ad impegnarsi nell’adeguamento tecnologico delle proprie strutture e nell’adozione di misure di fidelizzazione del pubblico verso le sale.

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