Venerdì sera è stato presentato a Roma il primo centro Euromediterraneo di cinematografia dell’audiovisivo che sorgerà presso gli Studi Kanzaman di Ouarzazate in Marocco. Ente promotore dell’iniziativa è la Regione Lazio mentre Cinecittà Holding e Istituto Luce partecipano in quanto soggetti attuatori del progetto. Per la realizzazione dell’iniziativa, la Regione Lazio investirà nel prossimo biennio 2 milioni di euro mentre Cinecittà e Luce contribuiranno con 600mila euro. Il Centro si qualificherà come punto di formazione cinematografica. Ha dichiarato Luciano Sovena, amministratore delegato dell’Istituto Luce: “In due anni, 100 professionisti marocchini saranno ospitati nel centro di formazione. I corsi riguarderanno la formazione di scenografi, costumisti, arredatori e truccatori, tecnici, aiuto regia, sceneggiatura e assistente di produzione. Si farà in modo che queste figure professionali lavorino nei film italiani che si gireranno in Marocco”. I primi corsi partiranno a gennaio e gli insegnati saranno selezionati da Cinecittà e istituto Luce. Il progetto, inoltre, prevede l’apertura di uno sportello di servizi. “Si tratta – ha continuato Sovena – di una sorta di film commission che sarà attiva a Roma (presso l’Istituto Luce) e a Ouarzazate: chi vorrà girare un film in Marocco potrà avere tutte le informazioni e le maggiori facilitazioni per andare a girare nelle location degli Studi Kanzaman. Non faremo nessuna concorrenza a Cinecittà Studios perché il supporto che offriamo riguarderà solo le location dei film e non gli studios cinematografici”.
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