Cinema: Paul Haggis, gli studios sono terrorizzati da Internet

Il premio Oscar Paul Haggis, regista e sceneggiatore, ieri a Milano ha incontrato il pubblico e tenuto una lezione di cinema, in occasione dell’uscita italiana del suo nuovo film ‘Nella valle di Elah’ che da domani Mikado distribuirà in 170 copie. «Penso che la possibilità di girare film in digitale sia una vera e propria rivoluzione» ha affermato Haggis. «Da questa nuova tecnologia nasceranno tanti nuovi cineasti che si faranno conoscere grazie a Internet e al passaparola che la rete favorisce. Ed è per questo che gli studios sono così arrabbiati. Sono terrorizzati all’idea di cosa Internet può portare, perché non vogliono perdere il controllo totale che hanno. Lo sciopero degli sceneggiatori, che è in corso di svolgimento, ha proprio questa tematica: gli studios vogliono continuare a controllare tutto il processo e non dare nulla agli artisti». ‘Nella valle di Elah’, film di denuncia sulle contraddizioni dell’America, che punta il dito contro la guerra in Iraq, è stato presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Ha per protagonisti grandi attori come Tommy Lee Jones, Charlize Theron e Susan Sarandon.

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