Cinema, obbligo di mascherina ffp2 ma niente green pass

Ieri sera la Camera ha approvato l’emendamento al decreto Riaperture dove vengono definiti i nuovi protocolli anti-Covid. Per i cinema confermato l’obbligo di mascherine ffp2 fino al 15 giugno, mentre decade quello di tutti i tipi di green pass

Fino al 15 giugno continua l’obbligo di mascherine ffp2 nelle sale cinematografiche. Dopo le anticipazioni di ieri pomeriggio che avevano alzato l’immediata protesta da parte di Anec, ieri sera è arrivata l’approvazione ufficiale da parte della Camera dell’emendamento al decreto Riaperture dove vengono definiti i nuovi protocolli anti-Covid. Dunque, la mascherina ffp2 resterà obbligatoria per gli spettacoli e gli eventi sportivi al chiuso: quindi, non solo nei cinema ma anche cinema, teatri, sale da concerto, palazzetti dello sport. La ffp2 è poi obbligatoria anche a bordo di tutti i mezzi di trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza (treni, aerei, metropolitane, tram, bus ecc).

NIENTE PIU’ GREEN PASS

Dal 1 maggio, invece, il green pass non sarà più necessario per andare al cinema. In Italia, il certificato verde di fatto cessa di esistere, sia nella forma “base” sia in quella rafforzato: non verrà più richiesto né per i cinema, né per gli altri luoghi di ristorazione e tempo libero al chiuso quali teatri, bar, ristoranti, discoteche. E neanche sui mezzi di trasporto. Sarà necessario – nella formula del super green pass fino al 31 dicembre – solo per le visite in ospedale e Rsa.

Non è stata modificata infine la regola che consente di consumare cibi e bevande all’interno delle sale.

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