Salto indietro nel tempo a fine maggio 2024: il botteghino domestico degli Stati Uniti e del Canada, così come quello internazionale e quindi anche italiano, dava segni di forte sofferenza. Il cinema non stava andando bene, dopo un inizio anno più che positivo grazie alla lunga coda di Wonka, a Dune – Parte II, Kung Fu Panda 4 e Il Regno del Pianeta delle Scimmie e una manciata di altri titoli.
Poi, il crollo. Film come The Fall Guy e Furiosa: A Mad Max Saga hanno performato sotto le attese e i numeri di maggio sono stati molto negativi, aprendo un divario del -28% rispetto al 2023, l’anno che ha fatto segnare i primi segnali di ripresa dopo la pandemia da Covid-19. Sono stati lanciati allarmi e lo sguardo si è spostato sulle uscite estive, col timore tuttavia che fosse difficile replicare il Barbenheimer, che ha reso particolarmente ricco il box office estivo del 2023. Un simile fenomeno non si è ripetuto, ma da inizio giugno si è iniziata a invertire la rotta. Da June Gloom a June Bloom, come sottolinea The Hollywood Reporter riportando i dati relativi alle differenze anno su anno dei primi due mesi estivi e di questo inizio di agosto.
“Una delle stagioni estive più straordinarie mai registrate è in dirittura d’arrivo e si può imparare molto dagli alti e bassi emotivi del box office che hanno affascinato gli osservatori del settore fin dal primo fine settimana di maggio – è il commento di Paul Dergarabedian, analista di Comscore citato dalla testata – Questa è stata probabilmente un’estate più interessante, impegnativa e rivelatrice di quella dell’anno scorso, a prescindere dai numeri del Labor Day“.
Nel weekend in cui è uscito Bad Boys: Ride or Die (7-9 giugno), il divario rispetto al 2023 sugli stessi giorni era del -37%, quello annuale del -25.8% (ovvero $105M contro $165.3M). Quello successivo invece ha visto una nettissima ripresa grazie all’uscita di Inside Out 2, primo film a superare i $100M di incasso all’esordio (per due weekend consecutivi): +28.6% sul weekend 2023 e deficit annuale ridotto al -23.8% ($214.9M contro $167M).
Il trend è rimasto positivo anche nelle settimane successive, sempre grazie al film Disney Pixar e all’uscita, a inizio luglio, di Cattivissimo Me 4 ($75M al debutto) e Twisters ($81M). I due film hanno preso il posto di Inside Out 2 e hanno trainato il box office domestico tenendolo sopra i livelli del 2023 almeno fino al fine settimana del 19-21 luglio, quando il confronto con il Barbenheimer ha iniziato a farsi sentire. Il deficit però nel frattempo si è ridotto al -16.8% e l’arrivo nelle sale di Deadpool & Wolverine ha permesso di migliorare ancora questi numeri.
Il cinecomic Marvel ha dato infatti un ulteriore colpo all’estate 2024: ha debuttato con $211M al box office domestico, record dell’anno, sesta miglior apertura di sempre e primo posto assoluto per un film vietato ai minori (negli States). Al suo secondo weekend, è andato di nuovo vicino ai $100 milioni: rispetto allo scorso anno gli incassi del fine settimana di riferimento sono inferiori ($171M vs $180M), ma il deficit è sceso ulteriormente al -16.4%.
Non ancora ideale, certo, ma va tenuto in conto l’effetto degli scioperi degli sceneggiatori e degli attori che ha costretto le major a rinviare numerose uscite soprattutto nella prima parte dell’anno. L’estate, un tempo terreno arido per il botteghino non solo nord-americano, ha invece dato una spinta notevole al cinema e consentito di guardare con più fiducia all’autunno, quando film come Joker: Folie à deux, Il Gladiatore II e Wicked potrebbero dare il colpo decisivo e portare l’incasso globale del 2024 più vicino a quello del 2023 e portare ancora avanti la ripresa delle sale dopo gli anni della pandemia.
Fonte: THR
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