La Biennale di Venezia diventa una Fondazione. Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Giuliano Urbani ha presentato ieri, al Consiglio de Ministri, il decreto legislativo che modifica lo statuto della Biennale di Venezia. La nuova Biennale diventerà, appunto, una Fondazione aprendosi ai privati; il Cda resterà in carica tre anni e sarà composto, oltrechè dal presidente della Fondazione, nominato dal ministro, dal sindaco di Venezia, dal presidente della Regione Veneto, dal presidente della provincia e prevede la presenza fino a tre soggetti privati che abbiano contribuito a finanziare la Fondazione almeno per il 20% del patrimonio. Il decreto, inoltre, prevede l’istituzione di una Consulta composta da rappresentanti della Fondazione, della Triennale, della Quadriennale, dell’Ente teatrale di italiano, di Cinecittà Holding e della Scuola nazionale di cinema che avrà facoltà di esprimere pareri sui programmi della Biennale. Il decreto dovrà passare ora all’esame della Commissione bicamerale per tornare, poi, di nuovo al Consiglio dei Ministri per l’approvazione.
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