Un rapporto difficoltoso tra i festival e le major, che raramente concedono gratuitamente film d’impatto alle sezioni non competitive. È uno dei problemi emersi oggi al convegno ‘Autonomia e identità’ organizzato dalla Semaine de La Critique della Croisette e dall’Anec Lazio nell’ambito della manifestazione “Cannes a Roma”, presso il Cinema Alcazar in Trastevere. Tra gli intervenuti al dibattito Georgette Ranucci, direttore artistico di “Cannes a Roma”, Andrea Martini, delegato generale della Settimana della Critica e Giovanni Spagnoletti, direttore della Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro, recentemente al centro di polemiche per i tagli ai fondi della manifestazione marchigiana. Altre questioni affrontate sono state i problemi delle sezioni collaterali dei festival e la situazione di sezioni e intere manifestazioni che oggi si trovano spesso a possedere un’identità meno marcatamente distinta rispetto alle sezioni concorso principali o agli altri festival e il rapporto privilegiato con le distribuzioni indipendenti.
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