L’Osservatorio FCP-Associnema (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo Cinema, nel mese di dicembre 2023. Dai dati emersi, viene evidenziato un fatturato totale di 4,6 milioni di euro, ovvero il +17.4% rispetto al 2022.
Per quanto riguarda invece il periodo gennaio-dicembre 2023, il fatturato totale è di 11,7 milioni di euro, in crescita del +22.4% sul 2022. Dati che il Presidente FCP-Associnema Alessandro Maggioni ha commentato così: «Il 2023 è cominciato a ritmo molto lento, con il solo gennaio che ha beneficiato delle lunghe code di dicembre e della presenza in sala di Avatar 2. Una prima scossa agli investimenti si è avuta con l’uscita di Supermario e da quel momento in poi il clima è nettamente cambiato».
Vengono citati i successi in serie di Barbie, Oppenheimer e quindi di C’è ancora domani di Paola Cortellesi, che in due mesi è riuscito a diventare il film con il maggior incasso al box office italiano nel 2023. Questi film, sottolinea Maggioni, «hanno definitivamente risvegliato l’interesse verso il mezzo e ci hanno permesso di tornare a confrontarci in modo più costante e lungimirante con il mercato».
I risultati del 2023, aggiunge, «sia per quanto riguarda il mercato cinema in termini di presenze in sala e di incassi, sia in riferimento al mercato degli investimenti pubblicitari, chiude quindi in forte crescita, ponendo le basi per un 2024 all’insegna di tanti nuovi importanti titoli». C’è ottimismo per il prossimo futuro: «Finalmente possiamo guardare al nuovo anno con grande fiducia e con l’auspicio sempre più concreto che il cinema torni ad essere protagonista del mediamix pubblicitario».
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