Mattinata incentrata sulla lotta alla pirateria al Cinema Expo di Amsterdam. Nel seminario, che si è da poco concluso al Rai Auditorium della capitale olandese, sono stati forniti alcuni dati relativi al 2002; Paul Hanneman, Executive Vice President di Fox International, ha specificato che l’anno scorso il mercato della pirateria ha fruttato circa 547milioni di dollari in Europa e 642 milioni di dollari in Usa. Nel Vecchio Continente, il mercato più “attivo” in tal senso è la Gran Bretagna (93 milioni di dollari), davanti a Germania (90 milioni di dollari) e a Francia (60 milioni di dollari). Spencer Mott, Director of Operation del Federation Against Copyright britannico, ha parlato di 499mila Dvd piratati sequestrati in Gran Bretagna nel 2003 contro i 343mila dell’anno scorso. Tutti gli intervenuti al congresso hanno convenuto che, per limitare la pirateria, è indispensabile l’uscita in contemporanea dei film dei principali mercati, una forte sensibilizzazione del pubblico, l’adozione di sistemi di controllo da parte di distributori ed esercenti e un incremento delle tecnologie di controllo a tutti i livelli.
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