Bologna ospita a partire da domani fino al 15 marzo gli Ateliers Du Cinéma Européen, sessione annuale dell’ACE (associazione europea che riunisce i produttori indipendenti). Per il presidente dell’ACE Simon Perry la serie di incontri “vuole portare l’attenzione dei partecipanti sulla crescente importanza dell’industria cinematografica italiana nel contesto della coproduzione”. L’incontro, organizzato con il sostegno e la collaborazione, tra gli altri, della Cineteca del Comune di Bologna, della Regione Emilia Romagna, dell’Emilia Romagna Film Commission, della Fondazione Fellini, di Cinecittà Digital e Rai Cinema, si svolgerà in due fasi: da domani alla mattina di domenica 14 marzo l’incontro sarà riservato ai soci ACE, mentre dal pomeriggio di domenica 14 al 15 marzo avrà luogo la riunione tra i produttori ACE e i professionisti italiani (produttori e distributori) per discutere di produzione indipendente e coproduzioni internazionali, con particolare riguardo ai recenti sviluppi del cinema italiano. La delegazione italiana sarà composta da Roberto Cicutto (Mikado), Tilde Corsi (R&C Produzioni), Valerio De Paolis (BIM Distribuzione), Carlo Macchitella (Rai Cinema), Filippo Roviglioni (01 Distribution), RiccardoTozzi (Cattleya), Alessandro Usai (Cinecittà Holding). In occasione degli Ateliers il Cinema Auguste Lumière ospiterà, fino al 20 marzo, una rassegna di alcuni esempi di coproduzione tra cui ‘No Man’s Land’ e ‘Da quando Otar è partito’.
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