Cinema: confermati da Cecchi Gori i problemi del film di Virzì

“È vero, non posso smentire quello che si dice”: così Leandro Pesci, responsabile della Cecchi Gori, risponde a e-duesse in relazione alle notizie pubblicate su alcuni organi di informazione, e alle dichiarazioni del regista Paolo Virzì che lamentava il blocco di ‘My name is Tanino’. Il film, che era stato promesso al festival di Locarno, ma per motivi di mancati pagamenti non può uscire dai laboratori di stampa. Inoltre, si è scritto che Cecchi Gori avrebbe bloccato le trattative con Medusa, che mesi fa -nel quadro dell’acquisizione di ‘Pinocchio’ di Roberto Benigni – aveva annunciato di aver preso in distribuzione alcuni film da Cecchi Gori, tra cui appunto ‘My name is Tanino’ e anche ‘L’anima gemella’ di Sergio Rubini, altro film per il quale voci di mercato hanno parlato di problemi di approntamento e distribuzione. Ma ecco cosa la versione da parte dell’azienda dell’ex Senatore: “In effetti è così: c’è qualche problema di approntamento della pellicola. Ormai il film di Virzì non fa in tempo ad andare a Locarno; stiamo lavorando per sbloccare la situazione. Per Venezia? A Venezia non credo che l’abbiano preso, al contrario del film di Rubini che dovrebbe essere inserito nel programma del festival e sul quale ci sono meno problemi. Dobbiamo soltanto “far uscire” la pellicola dagli stabilimenti”. Riguardo all’accordo con Medusa, Pesci sostiene: “L’accordo c’è. Ma come produttore di questi due film, possiamo fornire queste opere al distributore quando sono approntati, editati: peraltro, se la situazione si risolve in questa settimana e se arriva il finanziamento che stiamo aspettando potremmo distribuire noi ‘My name is Tanino’ e ‘L’anima gemella’. Ad oggi la distribuzione non è definita”.Infine, altro caso da tempo chiacchierato: la multisala Adriano, al centro di appetiti da parte di molti circuiti che però non sono interessati a rilevare – come vorrebbe il gruppo – anche le altre sale Cecchi Gori. “Smentisco categoricamente che il cinema Adriano sia stato venduto a Medusa, com’è stato scritto”.