Crescono in Europa gli spettatori cinematografici ma cala la quota di mercato per i film prodotti nel Vecchio Continente. E’ questo quanto emerge dai dati diffusi dall’European Audiovisual Observatory e relativo al 2000. L’anno scorso, infatti, sono stati venduti in Europa 36 milioni di biglietti in più (+4,4%) rispetto al 1999. In calo, invece, gli spettaori di film europei, passati dai 236 milioni del 1999 ai 190 milioni del 2000. La stessa linea di tendenza si è riscontrata anche in Usa dove i film europei sono stati visti nel 2000 da 51 milioni di spettaori (-30% rispetto al 1999). Tornando ai mercati europei, i Paesi che hanno fatto registrate l’incremento maggiore di pubblico sono stati l’Irlanda (+19,5%), l’Olanda (+16,1%), la Francia (+8%) e la Svezia (+6,3%); l’eccezione è rappresentata dalla danimarca: -2%. Pochi i film europei che abbiano avuto un successo continentale; solo ‘Galline in fuga’, ‘Billy Elliot’ e ‘Dancer in the Dark’ si sono imposti al di fuori dei loro paesi di origine.
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