Presentato oggi a Roma il progetto 22Film, la società indipendente con un cda composto dal produttore Giovanni Di Pasquale e gli autori Roberto Giannarelli e Liliana Ginanneschi. Nata come risposta ad un appello di Rifondazione comunista ai tagli al Fus per raccontare il nostro Paese la società, che ha un gruppo formato da 45 tra registi (come Marco Bellocchio, Citto Maselli, Ugo Gregoretti, Laura Muscardin), sceneggiatori e produttori (Grazia Volpe, Enzo Porcelli), ha in progetto di produrre 22 film con un budget di 400mila euro ciascuno. «I progetti – ha introdotto Stefania Brai, responsabile cultura di Rifondazione comunista – che sono stati già definiti e i cui titoli sono disponibili sul sito www.22film.it devono essere depositati in Siae ed entreranno in produzione solo quando si raggiungerà la somma di 8 milioni e 800mila». Per sostenere il progetto 22 film vuole coinvolgere le Regioni e poi, pur rinunciando al Fus, vorrebbe usufruire del tax credit per il quale è necessario, come previsto dalla legge, la dichiarazione di interesse culturale. Come operazione di ricerca fondi è stato aperto anche un conto corrente su Banca Etica: «il cinema è la lettura di un Paese libero – ha aggiunto Giulia Rodano l’assessore per la cultura della Regione Lazio – e speriamo che la Regione Lazio possa sostenere questo progetto». Tra i titoli presentati l’unico esordio alla regia è dello scenografo Marco Dentici (Vincere) che dirigerà un progetto dal titolo ‘Italy Boom’.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it