Nei giorni scorsi è stato deliberato un aumento di capitale da 65 a 75 milioni di euro per Cinecittà studios durante un’assemblea straordinaria guidata da Luigi Abete, presidente di Italian Entertainement Group (Ieg), società che controlla gli studi romani. Un’operazione resa possibile attraverso l’emissione di un bond convertibile in azioni del valore di 10 milioni di euro, il cui prestito scadrà nel 2017 e farà fronte alle necessità finanziarie di breve-medio periodo. L’aumento di capitale è stato varato in seguito alla perdita di 867mila euro dello scorso giugno. Nel 2013 la perdita era di 9,7 milioni di euro. La società è esposta per circa 18 milioni di euro con Intesa Sanpaolo, Unicredit, Credit Suisse Italy e Bnl Bnp Paribas, presieduta dallo stesso Abete. I soci di Ieg sono la Diego Della Valle & C. con il 34,6%, seguita dalla Filmauro di De Laurentiis con il 24%, Veronica (joint venture tra Abete e il patron di Tod’s) con il 15,5%, la Orium degli Haggiag con il 10%. Quote minori appartengono alla Ad Astra dei costruttori Navarra (0,5%), Abete con Partecipazioni Iniziative Industriali (3,8%) e Kines Finanziaria (2,3%).
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