Dopo le dimissioni di Nicola Maccanico avvenute a fine giugno, Cinecittà ufficializza che sarà Manuela Cacciamani a prendere il suo posto e a diventare la nuova Amministratrice Delegata. Confermati dunque i rumour di fine giugno che avevano fatto il nome di Cacciamani quale papabile successore dopo la presunta rinuncia di Giuseppe De Mita Jr.
Per la carica di Presidente è stata invece confermata Chiara Sbarigia che ricopre questo ruolo dall’aprile 2021 quando venne nominata insieme a Nicola Maccanico.
Da più di un anno ormai, ovvero dal giugno 2023, Sbarigia riveste anche il ruolo di Presidente di APA – Associazione Produttori Audiovisivi.
Imprenditrice digitale con esperienze negli Stati Uniti presso Cappa Productions e Miramax, la neo AD e DG Manuela Cacciamani è stata la fondatrice nel 2006 della casa di produzione One More Pictures, della quale è stata titolare fino a poco tempo fa: a quanto risulta a Box Office, infatti, Cacciamani avrebbe venduto One More Pictures e infatti il suo nome non compare sul sito web della società.
Dal 2021, Cacciamani è stata anche presidente dell’Unione Editori e Creators Digitali di Anica; ruolo dal quale, come confermatoci dalla stessa Anica, Cacciamani si è dimessa.
Rimane invece il doppio incarico – non privo di conflitti interesse – di Sbariga in Cinecittà ad Apa, ma anche qui potrebbe essere solo una questione di tempo affinché il conflitto venga risolto.
Nominati anche come consiglieri Giuseppe De Mita, Isabella Ciolfi ed Enrico Cavallari.
Le biografie di Chiara Sbarigia e Manuela Cacciamani
Chiara Sbarigia, ha studiato al Conservatorio di Musica Santa Cecilia e si è laureata con lode all’Università “La Sapienza”. Dal 2021 ricopre la carica di Presidente di Cinecittà e dal luglio 2023 quella di Presidente di APA – Associazione Produttori Audiovisivi. Ha gestito l’internazionalizzazione e la formazione del settore dell’audiovisivo, fondando e dirigendo appuntamenti di riferimento quali il RomaFictionFest e il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo (MIA). Ha gestito la pianificazione strategica e la rappresentanza in Confindustria Cultura. È ideatrice e curatrice di alcune mostre dell’Archivio Luce, tra queste “La memoria delle stazioni” (all’Auditorium Parco della Musica), “I Mondi di Gina”, e “Architetture inabitabili” (alla Centrale Montemartini, insieme a Dario Dalla Lana). Ha promosso la costituzione del patrimonio museale del MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema e implementato tutte le attività formative di Cinecittà Luce finanziate dal PNRR, come i corsi specialistici di LuceLabCinecittà. È giurata al Premio Strega, al Festival delle serie tv di Montecarlo e fa parte del Collegio Soci Fondatori – Fondazione Cinema per Roma. Ha vinto di recente il Premio Women in Cinema Award nell’ambito della Mostra di Venezia.
Manuela Cacciamani ha iniziato a lavorare fin da giovane a Cinecittà nelle più grandi produzioni americane tra cui “Gangs of New York” di Martin Scorsese, “The Adventures of Steve Zissou” di Wes Anderson e “Ocean’s Twelve” di Stephen Soderbergh. Prima di diventare produttrice, è stata Direttrice di produzione all’opera di Abel Ferrara “Mary” (2005). Dopo uno stage presso la MIRAMAX a New York, fonda nel 2006 ONE MORE PICTURES, casa di produzione cinematografica e audiovisiva di cui ha ricoperto il ruolo di Presidente e azionista fino a giugno 2024. Sempre nel 2006 entra a far parte di VFX FACTORY “DIRECT2BRAIN”, società in cui ricopre il ruolo di partner fino a giugno 2024. I lavori realizzati costituiscono per l’intero comparto esempi di “Digital Disruption” applicato alla produzione cinematografica. Continua le sue esperienze produttive lavorando con Sky e Rai Cinema. È inoltre stata Presidente in Anica, dal 2021 a giugno 2024, dell’Unione “Editori e Creators digitali”, realtà che ha contributo ad ampliare con 103 creators e una fanbase di 227 milioni di persone.
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