L’impennata del box office cinese registrata all’inizio dell’anno non sembrava lasciare dubbi sull’andamento degli incassi cinematografici nel Paese del dragone. Il mese di gennaio, infatti, aveva registrato una crescita del 60%, anche grazie all’incasso della produzione locale The Mermaid (526 milioni di dollari), e il mese di febbraio aveva ottenuto risultati addirittura superiori all’America. Ma, contro ogni previsione, il box office cinese ha registrato una brusca frenata nei mesi successivi, terminando il primo semestre con una crescita del +21% per oltre 4 miliardi di dollari. A influire sul risultato finale sono state soprattutto le performance negative di aprile (-24%) e di maggio (-1,5%). Attualmente l’offerta cinematografica presenta diverse produzioni locali di forte appeal come il thriller Cold War 2, il romantico Never Gone, Rock Dog e l’atteso film d’animazione Big Fish Begonia.
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