La Cina ha deciso di investire sulla cinematografia nazionale stanziando incentivi fiscali e un fondo di 16 milioni di dollari (100 milioni di yuan) all’anno per sostenere la produzione di 5-10 titoli approvati dallo Stato. Le misure sono volte a «migliorare la forza complessiva e la competitività dei film cinesi», ha dichiarato il ministro delle finanze. Una manovra importante per lo sviluppo dell’industria cinematografica che intende supportare anche la promozione di film cinesi all’estero, ad esempio con siti Internet ad hoc più professionali e accattivanti. Sarà sostenuto, inoltre, l’impiego di capitali per la costruzione di nuovi cinema, che ormai contano oltre 20mila schermi in tutto il paese. Ben visti gli investimenti di banche e istituti finanziari a supporto del settore cinematografico.
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