Cima, pronti a un dialogo con le emittenti satellitari

“Il prodotto italiano è creativo e competitivo. Siamo pronti a un confronto costruttivo con le emittenti satellitari che godono delle deroghe AgCom in merito agli obblighi di programmazione e investimento”. Lo ha dichiarato a Il Velino Francesca Cima, presidente sezione produttori Anica. Preso atto della pubblicazione delle delibere dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in merito alla concessione di deroghe totali o parziali agli obblighi di programmazione ed investimento in opere cinematografiche di espressione originale italiana previste dal decreto interministeriale del 22 febbraio 2013, il Comitato Esecutivo Anica ha deciso di dare corso a una valutazione della loro legittimità, anche ai fini di una eventuale impugnazione in sede giudiziaria. Al momento le deroghe riguardano Disney, Fox, Discovery e A+E Networks (che edita History Channel) per “motivi editoriali”, a cui si aggiunge anche La7, ma per motivi di budget. “Stiamo valutando gli estremi giudiziari, ma non è questo il punto”, avverte Francesca Cima. “Chiederemo ad AgCom i criteri di valutazione. Il punto è che nessuno vuole imporre di investire nel prodotto italiano e trasmetterlo; c’è una legge in merito. Il punto è che non si può parlare oggi di debolezza del prodotto italiano. Il pubblico dimostra di apprezzare il prodotto locale. La nostra produzione è in grado di assolvere la domanda delle attuali televisioni. Ma vogliamo un dialogo diretto tra le emittenti e i nostri produttori e/o autori per far sì che si crei una domanda precisa da soddisfare con un’offerta, indirizzare quindi le scelte editoriali di produzione. Un’industria televisiva sana non conquista un mercato senza il prodotto locale”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it