Carlo Chatrian è il nuovo direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino

La scelta del Comitato di Gestione dell'Ente è ricaduta sull'ex direttore artistico dei Festival di Locarno e Berlino
Carlo Chatrian nuovo direttore del Museo Nazionale del Cinema di TorinoCr. Museo Nazionale del Cinema di Torino

Grandi novità per il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Nella giornata di oggi, mercoledì 18 settembre 2024, è stato annunciato che Carlo Chatrian ha ricevuto oggi l’incarico di direttore del Museo e resterà in carica per un quinquennio.

Scrittore e giornalista, ha iniziato la sua carriera collaborando con riviste di cinema. È stato programmatore e consulente di diversi e istituzioni: lo stesso Museo Nazionale del Cinema di Torino, Filmmaker Doc di Milano, Alba International Film Festival (di cui è stato anche vicedirettore), Courmayeur Noir in Festival, Festival dei popoli di Firenze, Cinéma du Réel di Parigi, Cinémathèque suisse di Losanna, Visions du Réel di Nyon e direttore della Fondazione Film Commission Vallée d’Aoste. Dal 2012 al 2018, inoltre, è stato direttore artistico del Festival di Locarno, e dal 2020 al 2024 direttore artistico del Festival di Berlino.

La scelta di Carlo Chatrian, si apprende, è stata unanime. Il Comitato di Gestione dell’Ente ne ha apprezzato la visione strategica, maturata nel corso della lunga esperienza internazionale, e la notevole chiarezza di vedute in relazione al posizionamento del Museo negli anni a venire, ritenendo il suo profilo il più idoneo a ricoprire il ruolo di Direttore della Fondazione.

Il diretto interessato ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la nomina: «Accolgo questa nuova avventura con entusiasmo. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il personale del Museo e di affiancare la loro competenza e professionalità mettendo al servizio di quest’istituzione, che sento vicina, le conoscenze maturate in anni di lavoro all’estero e la passione che da sempre mi anima».

Il Comitato, contestualmente, ringrazia l’ormai direttore Domenico De Gaetano per aver guidato il Museo in questi anni complessi, «riuscendo nell’impresa di far crescere i visitatori e renderlo un polo culturale attrattivo e di caratura internazionale, aprendolo ai nuovi linguaggi del cinema» si legge sul sito ufficiale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it