Cannes: le iniziative italiane

Lo spazio italiano al Festival – chiamato “The Italians in Cannes” – sarà organizzato come di consueto dall’Anica con la partecipazione dell’agenzia Italia Cinema, dell’ICE e di Cinecittà e il sostegno del Dipartimento dello Spettacolo. Altri partner sono l’Ufficio Cinema di Roma e il Mifed, oltre a una serie di film commission. Uno spazio di 240 metri quadrati nel nuovo Palais Riviera, nuova sede del mercato, che avrà una forte dotazione tecnologica: l’intero spazio è messo in rete e dispone di una serie di punti Internet attivi e presenta un videowall e una sala di proiezione (totalmente equipaggiata fino al Dvd e la possibilità di ricezione direttamente dalla rete), ma anche un bar meeting point, una redazione e una serie di spazi messi a disposizione degli operatori; inoltre, è stata stampata l’agenda del cinema italiano, con tutte le informazioni sugli italiani a Cannes (esportatori e distributori in primis), e sono previsti screenings dei film italiani al mercato e alla selezione ufficiale e una serie di informazioni utili.. Inoltre attiguo al Palais, un tendone per accogliere il cinema italiano a Cannes, con 75 mq coperti e 75 mq di terrazza sul mare. Numerosi i servizi: oltre alla sala di proiezione, possibilità di collegamenti Internet (in collaborazione con Kataweb) e uno spazio interviste per la Tv, a disposizione di tutti gli operatori; la news letter “The Italian Daily” sul “Daily Variety” (doppia pagina per dieci giorni) con comunicazioni istituzionali e notizie redatte giornalmente. Italians in Cannes vedrà incontri quotidiani dall’11 al 19: tra questi, l’incontro con gli esportatori italiani, l’incontro tra Afma e Anica per l’aggiornamento dell’accordo di coproduzione tra Italia e Usa, l’omaggio a Bernardo Bertolucci, testimonial della Semaine de la Critique, la conferenza stampa annuale del Mifed, la presentazione del nuovo film di Maurizio Nichetti e del sito Internet che lo segue costantemente; incontri con registi e attori dei film italiani e di coproduzione presenti al festival, oltre a una proiezione speciale per Il manoscritto del Principe di Roberto Andò.