Come accaduto in Italia e in Spagna, anche negli Stati Uniti il 2023 si è chiuso all’insegna di Willy Wonka. Il prequel de La fabbrica di cioccolato con protagonista Timothée Chalamet nei panni del celebre cioccolatiere ha messo la freccia e nelle ultime rivelazioni dei box office a stelle e strisce ha superato Aquaman e il regno perduto, che una settimana fa aveva debuttato al primo posto.
In un derby tra film distribuiti dalla Warner Bros., a Wonka sono bastati $23.9 milioni nel corso del weekend per superare la concorrenza e tornare primo, con le proiezioni per il giorno di capodanno che lo proiettano a $31 milioni, riporta Variety. In tutto, la commedia musical ha incassato in patria $142 milioni, ai quali si sommano i $386.9 raccolti al botteghino di tutto il mondo. La soglia dei $400 milioni è ormai vicinissima.
A farne le spese è stato proprio Jason Momoa e il suo ultimo Aquaman e il regno perduto: il cinecomic da $205 milioni di budget ha raccolto $19.5 milioni nel weekend, $26 milioni contando Capodanno secondo le stime. Il totale ora sale a $84 milioni negli Stati Uniti e $259 globali dopo due settimane. Un trend negativo che segue i risultati non proprio eccezionali di altri cinecomic usciti quest’anno.
Al terzo podio negli Stati Uniti, Migration (in italiano Prendi il volo): il film d’animazione distribuito dalla Universal ha raccolto altri $17.2 milioni ($22.3 milioni nella proiezione con il lunedì) e porta il suo totale a $58.8 milioni al box office domestico e $100 milioni in quello internazionale. Quarto posto per Il colore viola, atteso film diretto da Blitz Bazawule che nel weekend ha incassato $13 milioni ($17 milioni al lunedì); un risultato che si somma a quello dei primi giorni e proietta il film oltre i $50 milioni.
Da riportare anche il dato relativo al box office nordamericano del 2023: secondo i dati riportati, negli Stati Uniti e in Canada gli ultimi 12 mesi di cinema sono valsi 9 miliardi di dollari. Sono lontani gli 11,4 miliardi dell’anno dei record, il 2019, ma considerando le tante grandi uscite previste per il 2024 le speranze per una totale ripresa delle sale di tutto il mondo restano più vive che mai.
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