Le gerarchie del box office degli Stati Uniti non cambiano con l’inizio dell’anno nuovo: il primo weekend di gennaio si apre all’insegna di Wonka, film prequel de La fabbrica di cioccolato che domina le classifiche degli incassi ormai da settimane.
Secondo quanto riportato da Deadline, il film con Timothée Chalamet vince il suo terzo fine settimana con un guadagno di $14.4 milioni, favorito anche dal fatto che le scuole sono ancora chiuse. In totale ora al botteghino domestico il musical ha incassato $164.6 milioni.
Buon debutto al secondo posto invece per Night Swim, nuovo horror della Blumhouse e Atomic Monster in grado di esordire con $12 milioni al box office. Terzo posto invece per Aquaman e il regno perduto, lontano dai fasti del primo capitolo ma comunque in grado di raccogliere altri $10.6 e aggiornare così il totale a $100 milioni dopo tre settimane di programmazione.
Nella Top 10 delle rilevazioni rientrano anche il film d’animazione Migration ($10.25 milioni per un totale di $77.8 milioni) e la commedia erotica Tutti tranne te ($9.5 milioni e $43.7 milioni in tutto). Tiene bene anche The Iron Claw, in uscita nelle nostre sale il 1 febbraio e in grado di incassare altri $4.5 milioni e portare il totale a $24.3 milioni dopo tre settimane.
Non è stato comunque un weekend particolarmente positivo per le sale americane, se paragonato allo stesso periodo dell’anno scorso. Il confronto con il 2022 segna sì un +22%, ma rispetto al 2023 il calo registrato è del -18%, con un incasso stimato per il weekend pari a $87 milioni. Viene sottolineato che non c’è più Avatar – La via dell’acqua e il boom di M3GAN a trascinare il botteghino nei primi giorni dell’anno.
Fonte: Deadline
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