Il box office americano sorride a Smile. Nel suo weekend di debutto nei cinema americani, l’horror Paramount che segna l’esordio di Parker Finn ha raccolto ben 22 milioni di dollari, con una media di 6.035 dollari. Un ottimo risultato per un film dal budget di soli 17 milioni di dollari. A livello di pubblico, Smile ha attirato principalmente il target dei giovani, con quasi il 70% dell’audience di età compresa tra i 18 e i 34 anni.
In seconda posizione Don’t Worry Darling (Warner) di Olivia Wilde che, al suo secondo weekend, ha raccolto 7,3 milioni di dollari, con una media di 1.771 dollari e con un deciso calo del 62% rispetto allo scorso fine settimana. Il totale dall’uscita è ora di 32,8 milioni.
Chiude il podio l’action al femminile The Woman King con Viola Davis con 7 milioni di dollari (-36%). In tre settimane, il film è arrivato a un totale di quasi 47 milioni di dollari.
Tra le nuove uscite, si piazza quarto la rom-com gay Bros (Universal) di Nicholas Stoller; costato 22 milioni di dollari, ha aperto con un modesto 4,8 milioni di dollari e una media di 1.432 euro.
Intanto la riedizione di Avatar continua ad attirare spettatori guadagnando altri 4,7 milioni di dollari per un totale di 18,1 milioni di dollari in 10 giorni.
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