Il box office degli Stati Uniti e del Canada ha raggiunto il primo checkpoint annuale, il weekend del Super Bowl. Un appuntamento sportivo importante anche per l’industria del cinema, considerando la quantità di milioni che gli studios e i distributori investono negli spot all’intervallo. Tuttavia, anche quest’anno le cifre registrare al botteghino sono tutt’altro che esaltanti. Nel 2024 è stato registrato il peggior weekend al botteghino statunitense durante il Super Bowl da quasi 30 anni e nel 2025 i numeri sono saliti solo del +12,5% per un incasso totale pari a 54 milioni di dollari contro gli 84 milioni dell’ultimo anno pre-pandemico.
In testa alla classifica degli incassi c’è di nuovo Dog Man, che con 13.7 milioni di dollari, in calo del -62% rispetto a settimana scorsa. L’animation distribuito da Universal ha però superato i 54 milioni di dollari al botteghino domestico. Novità invece al secondo posto del box office. La rom-com slasher Heart Eyes distribuita da Screen Gems (non particolarmente apprezzata dalla critica) ha esordito con 8.5 milioni di dollari al botteghino, mentre Love Hurts, titolo Universal con protagonista il vincitore dell’Oscar Ke Huy Quan si è piazzata al terzo posto ma con solo 5.8 milioni di dollari d’incasso.
L’unica altra novità in Top 10 è Becoming Led Zeppelin, primo documentario autorizzato sulla band che ha raccolto 2.62 milioni di dollari al suo primo weekend. Resistono tra i migliori della settimana anche Mufasa (quarto con 3.9 milioni e un aggregato da 235.2 milioni) e Oceania 2 (decimo con altri 1.54 milioni e un totale di 456.1 milioni).
Fonte: ComScore
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