Il box office spagnolo continua a offrire segnali di vitalità con un fine settimana trainato dai titoli del momento e da una novità di forte richiamo per il pubblico adulto. Pur senza replicare i livelli di inizio mese, il mercato tiene e si prepara a un’estate che promette di essere più solida rispetto agli ultimi anni.
In testa alla classifica si conferma Dragon Trainer, che al suo secondo weekend raccoglie 1.762.418 euro con 234.962 spettatori, registrando un calo contenuto del 38% e superando i 7,2 milioni di euro complessivi. Distribuito da Universal, il live-action tratto dalla popolare saga animata è diventato in breve tempo uno dei titoli di riferimento per il pubblico family spagnolo e sta performando meglio che in Italia, dove al momento è fermo a 5,6 milioni di euro.
Ottimo esordio per 28 anni dopo, il nuovo capitolo della saga post-apocalittica di Danny Boyle, che debutta al secondo posto con 1.048.989 euro da 328 cinema e 137.635 spettatori. Il film registra una media di circa 3.300 euro per sala, segno di un interesse trasversale che premia il ritorno di un brand cult a più di vent’anni dal primo capitolo. Grazie al suo risultato, il box office spagnolo può vantare due titoli sopra al milione di euro, evento che quest’anno non si è verificato molto spesso ma che potrebbe diventare la norma nel periodo estivo affollato di grandi titoli.
Al terzo posto troviamo Lilo & Stitch, che alla sua quinta settimana mantiene un andamento solido con altri 773.582 euro e 105.567 spettatori, calando del 39% rispetto al weekend precedente. Il live-action Disney ha ora raggiunto i 20.353.144 euro totali al box office e oltre 3,15 milioni di biglietti venduti, confermandosi il maggior successo dell’anno anche nel mercato spagnolo.
Quarta posizione per Mission: Impossible – The Final Reckoning, che incassa 279.334 euro e raggiunge i 5,36 milioni di euro complessivi. Il film con Tom Cruise prosegue con costanza, mantenendo buone performance nonostante la concorrenza estiva. Tra le novità, entra in classifica anche Ne Zha 2, il fenomeno d’animazione cinese che si piazza sesto con 189.087 euro e una media per sala di oltre 2.300 euro, mentre The Last Showgirl apre all’undicesimo posto con 30.211 euro. Scendono invece titoli ormai in fase calante come Ballerina (124.550 euro), Final Destination: Bloodlines (67.700 euro) e The Phoenician Scheme (57.789 euro), tutti sotto i 60.000 euro settimanali. Tra i titoli nazionali, da segnalare la tenuta discreta di Sirat, trance en el desierto, che con 55.051 euro raggiunge i 989.000 euro totali.
Nel complesso, il box office spagnolo tra venerdì 21 e domenica 23 giugno 2025 ha generato 4.790.283 euro con 631.138 spettatori. Si registra quindi un leggero calo rispetto al weekend precedente (5.570.288 euro e 736.862 presenze), pari al -14% negli incassi e al -14,3% nelle presenze. Dopo il rimbalzo positivo osservato tra il 13 e il 15 giugno (+22,3% sugli incassi rispetto alla settimana ancora precedente), questa flessione appare fisiologica e legata soprattutto all’assenza di ulteriori novità forti. L’arrivo imminente di titoli come Elio (Disney/Pixar) e F1 Il Film (Warner Bros.) sarà decisivo per mantenere viva l’attenzione del pubblico nelle prossime settimane.
Fonte: ComScore
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