È dedicata a Riccardo Tozzi, il fondatore della Cattleya, la copertina del numero 8 di ‘Box Office’ datato 30 aprile e in distribuzione nei prossimi giorni. Tra I principali temi trattati dal produttore l’esigenza di introdurre nel sistema produttivo italiano nuovi strumenti finanziari quali il tax shelter e soprattutto, riguardo al futuro dell’Anica, l’esigenza di “creare un’associazione molto forte e vasta, che riunisca i distributori, i produttori, ma anche le tv, perfino le aziende di telecomunicazione, superando divisioni attuali in cui domina il potere di veto. Fare sistema – aggiunge Tozzi – significa creare rappresentanze con interessi forti, a pieno titolo in Confindustria”. ‘Box Office’ presenta in questo numero anche due inchieste: una presso l’esercizio d’Essai analizzando l’offerta estiva e l’altra sui film italiani di maggior successo degli ultimi 5 anni. Le motivazioni ufficiali che hanno orientato la commissione a selezionare i primi film di interesse culturale sono anche tra gli argomenti della rivista pubblicata da Editoriale Duesse, come pure un articolo sul prossimo listino di Eagle Pictures presentato in convention a Istanbul. Infine, in sommario anche il rapporto di Audicinema, il nuovo programma di Centocittà e alcuni passi tratti dai discorsi di Papa Giovanni Paolo II sul cinema.
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